Un caso reale di DaaS tratto da una campagna Google Ads
Il Data as a Service (DaaS) è un modello di servizio in cui i dati vengono forniti come un servizio a pagamento da un fornitore esterno. Utilizzare un servizio dati DaaS fornisce un aiuto concreto alla comprensione dei dati di una Impresa di qualunque dimensione ad un costo molto competitivo.
Questo articolo descrive quali piattaforme è possibile usare con tecnologia Google per iniziare a ottenere reali benefici nell’analisi dati.
Contenuti
Introduzione
Imprenditori e responsabili aziendali cadono nel comune errore di non analizzare continuativamente i dati delle proprie attività online, perdendo così informazioni indispensabili per il proprio business. Questo può avvenire perché per comprendere i dati dei servizi online vengono richieste competenze tecniche approfondite spesso poco sviluppate perché richiedono aggiornamenti continui su tecnologie in continua evoluzione.
Il Data as a Service (DaaS) è un modello di servizio in cui i dati vengono forniti come un servizio a pagamento da un fornitore esterno. Per iniziare ad usarli è necessario seguire questi passaggi generali:
- Identificare i propri bisogni di dati: prima di iniziare a utilizzare i servizi DaaS, è importante identificare quali tipi di dati sono necessari per supportare la propria attività. Dare priorità ai dati utilizzati: dati demografici, dati sui clienti, dati sul mercato, dati finanziari, etc.
- Integrare i dati con il sistema aziendale: una volta ottenuti i dati, è necessario integrarli con il proprio sistema aziendale, in modo che possano essere utilizzati per supportare correttamente le attività aziendali.
- Monitorare e ottimizzare l’utilizzo dei dati: è importante monitorare l’utilizzo dei dati e ottimizzarlo in base alle esigenze aziendali per ottenere il massimo valore dai dati acquisiti tramite il servizio DaaS.
- Ricercare fornitori affidabili: una volta identificati i propri bisogni di dati, è necessario indagare sui diversi fornitori di DaaS disponibili sul mercato e valutare quali possono soddisfare i propri bisogni.
- Valutare i termini del contratto: Una volta individuato un fornitore di DaaS, è importante concordare il perimetro di intervento e assicurarsi di comprendere i costi, i diritti di utilizzo dei dati e le eventuali clausole di riservatezza.
Aderire a al servizio DaaS consente alle aziende di accedere a dati di alta qualità, scalabili e sicuri senza la necessità di investire in infrastrutture e risorse per la gestione dei dati, questo può aiutare a supportare la crescita aziendale e prendere decisioni informate.
Piattaforme Cloud
Le società leader della gestione dati e dell’analisi devono far fronte a requisiti di business in continua evoluzione e gestire un impatto sempre più profondo del cloud nella crescente complessità dell’ecosistema tecnologico.
Per questi motivi, le società per la gestione dati offrono servizi altamente automatizzati, le cui risorse di infrastruttura (ad esempio, calcolo, rete e storage) sono integrate da servizi as-a-service per specifiche funzioni.

C’è un estremo bisogno di soluzioni innovative che affrontino gli attuali problemi di gestione e analisi dati, soprattutto per Imprenditori e Piccole Media Imprese (PMI) che non hanno a disposizione grossi budget.
Come può un imprenditore o una PMI che non ha grossi budget da investire a beneficiare dei servizi DaaS? Dalla mia esperienza risulta molto utile iniziare a utilizzare le piattaforme gratuite Google che forniscono l’andamento preciso di una qualunque attività online.
Come visualizzato in figura 1, Google è un fornitore leader in questo settore, con la sua Google Cloud Platform (GCP) offre una suite di servizi utili a gestire quasi tutti i casi d’uso di attività digitali. In particolare, l’utilizzo delle seguenti piattaforme permette di attivare una data analytics completa ed efficace:
- Google Search Console
- Google Tag Manager
- Google Analytics
- Google Data Studio
Queste piattaforme gratuite offrono la possibilità di raccogliere dati da diverse fonti che difficilmente vengono analizzate e messe in relazione tra loro, aiutano a capire in dettaglio il comportamento e l’evoluzione di una attività online.
Dopo una descrizione delle principali funzionalità delle singole piattaforme, descriverò un caso reale che fornisce tutte le informazioni per comprendere se una campagna GoogleAds è ottimizzata e raggiunge gli obiettivi richiesti.
Google Search Console
Google Search Console è un servizio gratuito che consente di monitorare e gestire la presenza di un sito nei risultati della SERP (Search Engine Results Page) Google. Permette di risolvere eventuali problemi SEO (Search Engine Optimization) e comprendere come un sito viene indicizzato. In figura 2 viene visualizzato un esempio dell’andamento dei clicks dei visitatori di un sito web.

Figura 2 Piattaforma Google Search Console
Inoltre, Google Search Console offre strumenti per le seguenti azioni:
- Verificare che Google riesca a trovare il sito ed eseguirne la scansione.
- Mostrare i siti web collegati tramite backlink.
- Ricevere avvisi quando sono riscontrati problemi di indicizzazione o spam.
- Richiedere una nuova indicizzazione di nuovi contenuti e risolvere eventuali problemi.
- Visualizzare dati sul traffico di Ricerca Google come: frequenza di visualizzazione, frequenza di click-through degli utenti e per le relative query di ricerca.
Google Tag Manager
Google Tag Manager è un sistema di gestione dei tag (frammenti di codice JavaScript) che consente di aggiornare rapidamente e con facilità i codici di monitoraggio su un sito web o nell’app per dispositivi mobili.
Dopo aver configurato Tag Manager per un sito web o di una app mobile, si può comunicare con i servizi di questo sistema. È possibile eseguire facilmente e in modo sicuro le configurazioni dei tag di analisi e le misurazioni da un’interfaccia utente basata sul Web.
Con la stessa interfaccia si possono anche impostare nuovi tag di monitoraggio, definire gli attivatori che fanno entrare in azione il tag al verificarsi di determinati eventi e creare variabili per semplificare e automatizzare le configurazioni dei tag.

Figura 3 Piattaforma Google Tag Manager
In figura 3 è mostrato un esempio del menù Overview dove vengono visualizzate le modifiche a un workspace (contenitore).
Per workspace si intende un insieme di tag, attivatori, variabili e relative configurazioni installato su un determinato sito web o app mobile. Può sostituire altri tag codificati manualmente su un sito o su un’app, compresi quelli di Google Ads, Google Analytics, Floodlight e tag di terze parti.
Google Analytics
La piattaforma Google Analytics (in figura 4) offre un servizio di analisi web gratuito che consente di analizzare dettagliate statistiche sui visitatori di un sito o di un’app mobile. È utilizzato per osservare vari tipi di statistiche del traffico: come la durata della sessione, la provenienza della visita, il numero di pagine visitate, le pagine più viste o la posizione geografica di provenienza dell’utente.

Figura 4 Piattaforma Google Analytics
Può essere usato anche per analizzare le campagne online Google Ads o per monitorare la qualità delle pagine e per conoscere le informazioni utili a trasformare la visita di un utente in un obiettivo. Questi obiettivi possono includere vendite, generazione di lead, visualizzazioni di una specifica pagina o il download di un file.
Per approfondire la storia di questa importante piattaforma dalla sua nascita ad oggi leggi l’articolo Generazioni Google Analytics.
Google Data Studio
Data Studio è la piattaforma che trasforma i dati da diverse fonti e formati in dashboard e report facili da leggere e da condividere completamente personalizzabili. Utilizza l’editor dei rapporti con funzione di trascinamento per:
- Rappresentare la storia dei dati con grafici di vario tipo (ad esempio a linee, a barre, a torta, ad area e a bolle), mappe geografiche, tabelle di dati impaginati, tabelle pivot e altro ancora.
- Includere link e immagini selezionabili per creare cataloghi di prodotti, librerie video e altri contenuti.
- Annotare e personalizzare con il proprio brand i rapporti utilizzando testo e immagini.
- Adattare stili, temi e colori per impreziosire la rappresentazione dei tuoi dati.
- Rendere interattivi i rapporti con filtri di visualizzazione e controlli intervallo di date. Il controllo dei dati trasforma qualsiasi rapporto in un modello flessibile che chiunque può utilizzare per visualizzare i propri dati.

Nel menù “Templates” mostrato in figura 5 sono anche presenti report già pronti per essere utilizzati con dettagliate metriche e KPI utili.
Inoltre con Data Studio, è possibile creare facilmente rapporti sui dati a partire da un’ampia gamma di fonti tra cui:
- Database, tra cui BigQuery, MySQL e PostgreSQL.
- Prodotti di consumo Google, ad esempio Fogli, YouTube e Search Console.
- File flat tramite il caricamento di file CSV e Google Cloud Storage.
- Piattaforme di social media come Facebook, Reddit e Twitter.
- Prodotti di Marketing tra cui Google Ads, Analytics, Display & Video 360.
Caso reale di una campagna Google Ads
Se è attiva una campagna di marketing a pagamento, alcune informazioni risultano indispensabili per capire se sta funzionando e per riconoscere se occorre introdurre ulteriori ottimizzazioni.
Per comprendere l’utilizzo di un servizio dati DaaS descriverò un caso reale di una campagna di Marketing Google Ads: in particolare per sapere se la campagna sta funzionando le domande a cui occorre rispondere sono:
- Quante impressions genera?
- Quanti click settimanali ottiene?
- Quale è il tasso percentuale CTR (Click Through Rate)?
- Quante conversioni si ottengono alla settimana?
- Quale è il tasso di conversione?
- Quanto è costata finora la campagna?
- Quale è CPC (Cost per Click) medio?
- Quale è il costo per conversione?
Oggi con le piattaforme gratuite Google precedentemente descritte si possono ottenere tutte le risposte a queste domande (e molte altre), con una completa comprensione delle interazioni che avvengono tra i clienti e i diversi touchpoint utilizzati per vendere prodotti o servizi online.

Figura 6 Dashboard campagna Google Ads
La figura 6 mostra un esempio di dashboard che l’utilizzatore del servizio DaaS potrà ricevere via email a scadenze concordate (tipicamente settimanale e mensile) con i principali KPI utili a valutare l’andamento complessivo della campagna per decidere se intraprendere azioni correttive.
La dashboard è stata sviluppata con Data Studio dopo aver attivato Google Analytics per un sito e-commerce.
Conclusioni
L’utilità di un servizio DaaS va oltre il semplice invio di report e dashboard, fornisce informazioni che aiutano realmente aziende e imprenditori a intraprendere le giuste strategie digitali partendo dai dati reali delle proprie attività online.
Un servizio DaaS aiuta a minimizzare i costi e i rischi che una impresa deve sostenere per ottenere le informazioni indispensabili per cogliere le migliori opportunità di crescita del proprio business. I servizi Data as a Service sono una risorsa fondamentale per tutte le attività online.
Per applicare questo servizio ai tuoi canali, contattami dalla sezione contatti ti aiuterò a personalizzare le diverse piattaforme e a capire dove si trovano le maggiori opportunità di crescita per le tue attività.
Per saperne di più su questo argomento potresti leggere l’articolo I benefici del servizio DaaS.
Pubblicato da: Nicola Lapenta
Photos by: m. on Unsplash, Supporto Google
Credits: Search Console, Tag Manager, Google Analytics, Data Studio